- 1 Bagni
- 1 Camere
- 59 m2
- Anno 1600
- Piano:2
Descrizione
CENTRO STORICO – A ridosso di Piazza Sant’Eustachio e Largo di Torre Argentina, all’interno dello storico Palazzo Sinibaldi, più precisamente in Via Monterone, proponiamo in vendita grazioso appartamento di 59 complessivi posto al secondo piano.
Composto da: ingresso, soggiorno, cucina, camera da letto e servizio.
L’immobile si caratterizza per la sua posizione privilegiata nel cuore del Centro Storico, che permette di vivere immersi nel fascino senza tempo della Capitale. La cura minuziosa dei dettagli interni, che conferiscono un’atmosfera accogliente e raffinata, rende l’appartamento immediatamente abitabile. Questa proposta risulta particolarmente interessante non solo per chi desidera abitare nel centro pulsante di Roma, ma anche per chi cerca un investimento sicuro, data la forte richiesta di locazioni, sia da parte di privati che da strutture alberghiero-ricettive, in una delle zone più ambite della città.
Il prezzo di richiesta è pari ad € 500.000,00 Consulente immobiliare: Daniele Battisti RIF145BH24 Tel 06.96006341
Piazza di S.Eustachio prende il nome dalla chiesa che qui vi sorge, anche se anticamente era denominata “piazza della Schola“, in riferimento al vicino palazzo della Sapienza. Le origini della chiesa sono legate ad una leggenda cristiana secondo la quale questa sorgerebbe sulla casa del centurione Placido, il quale, nell’andare a caccia sui monti della Mentorella sopra Tivoli, s’imbatté in un cervo che fra le ramose corna portava il volto del Redentore. Scosso dal miracolo, Placido si convertì e, battezzato, prese il nome di Eustachio. Qualche anno dopo, sotto il regno di Adriano, reo di essere cristiano e di non onorare gli Dèi, fu esposto ai leoni insieme alla moglie ed ai figli, ma gli animali, miracolosamente, non osarono toccarli, anzi, chinarono la testa e si allontanarono. Allora l’imperatore fece rinchiudere Eustachio e la famiglia in un toro di bronzo infuocato. Sulla sua casa, trasformata in luogo di culto, sorse più tardi la chiesa di S.Eustachio; fu riedificata da Celestino III nel 1195 circa, epoca alla quale risale anche il campanile romanico, una delle poche sopravvivenze della chiesa medioevale.